The diary of a bookseller (Una vita da libraio)
Un libro, o meglio un diario, come si evince dal titolo, molto divertente che ci permette di metterci nei panni di un libraio, in questo caso di libri usati.
The Bookshop è una grande libreria di "second-hand books" presso Wigtown, in Scozia. Sia chi ci lavora sia i clienti che la visitano sono delle macchiette e a volte si stenta a credere che ciò che si legge sia tutto vero! Eppure lo è!
Per chiunque ami i libri, è un must!
Telefonata con una cliente che cercava un libro:
Cliente: Sono entrata nel suo negozio durante il Book Festival e ho visto che nella sezione dei libri nuovi c’era un volume sui giardini scozzesi diroccati. Potrebbe dirmi come si intitola?
Io: No, mi dispiace. Però ho capito a quale libro si riferisce e sarò felicissimo di vendergliene una copia, se vuole.
Cliente: Ma perché non mi dice il titolo?
Io: Perché appena glielo dico lei va a comprarselo su Amazon.
Cliente: No, invece: manderei mia madre a ritirarlo.
Io: Ah, benissimo! In tal caso, posso avere gli estremi della sua carta di credito e il nome di sua madre? Così le metto da parte il libro appena mi arriva il pagamento.
Ha riagganciato.
***
Ronnie l'elettricista si è presentato quando la libreria era piena di clienti e ha cominciato a elencare ad alta voce i vari modi in cui potremmo far esplodere i Kindle. Ha una sconcertante conoscenza di fabbricazione di bombe. Io probabilmente sceglierei una combinazione di zucchero e clorato di sodio, anche se lui sembra molto propenso a provare una bomba ossiacetilenica. I clienti che sono arrivati a metà conversazione gli sono stati alla larga.